Canzoni
Verso la vita – di Olimpia Tarzia
Un cd con 8 brani sulla profondità del legame madre-figlio e sull’importanza del contesto familiare che accoglie una nuova vita.
Il cd può essere richiesto al Movimento per la vita romano fino ad esaurimento scorte
Ti avrei voluto – di Andrea Roncato
Un singolo che prende il nome da una poesia di Andrea Roncato, tratta dall’omonimo libro, e che racconta di un padre che ha rinunciato alla sua paternità e ora sente la mancanza di quel figlio mai nato. Il brano è eseguito dai “Nati per caso”, che hanno scelto questo nome perché uno dei cantanti era destinato all’aborto.
Il cd può essere richiesto al Movimento per la vita romano fino ad esaurimento scorte
Il cancello – di Olimpia Tarzia
I cancelli sono stati aperti ,ma quanti cancelli interiori ancora persistono?
La canzone nasce da una storia vera: l’incontro con una donna che, a causa della sua infermità mentale, dopo una violenza rimase incinta, ma si oppose fermamente all’aborto.
Il bambino nacque e fu adottato.
Da che parte del cancello stanno i folli?
Nostro figlio – di Olimpia Tarzia
E´ il dialogo di una coppia in attesa di un figlio, con tutte le incertezze e le paure di un futuro che il mondo di oggi propone, ma con la certezza che Dio già lo ama dall´eternità come suo figlio.
Come una volta – di Olimpia Tarzia
Esprime la realtà di una coppia separata vista da un ragazzo:il figlio
Egli non riesce a spiegarsi cosa sta succedendo ai suoi genitori,alla sua famiglia e trova una via di speranza pensando che non a caso egli è nato,proprio in quella famiglia, e forse il senso è la ragione ultima della unione dei suoi genitori era proprio lui e proprio lui potrà essere il motivo di una riconciliazione.
Siamo in tanti, papà – di Olimpia Tarzia
E´ una canzone festosa che mette in evidenza tutti i valori e le gioie insostituibili di una famiglia numerosa, in un contesto come quello di oggi che vuole negarli a tutti i costi.
Sì alla vita – di Olimpia Tarzia
E´ un inno di incoraggiamento, di speranza,per tutti coloro che lavorano e si impegnano perché la vita venga sempre rispettata nella sua dignità, in tutto l´arco dell´esistenza, dal concepimento alla morte naturale
Lettera – di Olimpia Tarzia
Affronta il tema dell´eutanasia.
Il protagonista è un vecchio che scrive ai figli, che non vede da lunghissimo tempo, perché abbandonato e solo.
Nel ricordare il passato sente quanta ricchezza e amore egli ha potuto trasmettere, mentre adesso esiste solo l´abbandono e l´indifferenza di tutti che lo ritengono incapace di amare come prima, anche se in modo diverso.
La casa di vetro – di Olimpia Tarzia
Scritta negli anni ´80, quando ciò di cui tratta sembrava fantascienza : una provetta come madre, un utero in affitto, un figlio per commissione, la selezione tra embrioni congelati.
Dai primi esperimenti in Australia alla “lucida follia” di oggi.
Come un prodigio – di Olimpia Tarzia
Il testo è tratto integralmente dal salmo 139. E´un salmo che più di ogni altro fa cogliere quanto ogni vita umana sia sacra, perché pensata, voluta, amata da Dio sin dall´eternità.
Per una vita mancata – di Olimpia Tarzia
Un bambino , nel grembo materno, parla con la mamma delle sue scoperte e di ciò che vorrà fare quando sarà nato, comunicandole la gioia di essere stato chiamato alla vita.
Fa però la tragica esperienza di sentirsi rifiutato e intuisce che non potrà mai vedere la luce perché sta per essere abortito.